L’incrocio fra la Ss 120 ed il rettilineo che si immette sulla provinciale “Boccadorzo”, all’uscita est di Randazzo, si è rivelato ancora una volta pericoloso. Due auto si sono scontrate quasi frontalmente, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone. In un primo momento però per uno dei 2 conducenti si è temuto il peggio, al punto che i medici hanno chiesto l’intervento dell’elicottero del 118. Erano più o meno le 8,30 del mattino di ieri, quando una Peugeot 206, guidata da una donna di 45 anni di Catania, giungendo da Linguaglossa, pronta a svoltare a sinistra per immettersi sulla provinciale, si è scontrata quasi frontalmente con una Hyundai Getz, guidata da un randazzese di 30 anni che sopraggiungeva dal lato opposto. L’urto è stato violento con la Hyundai che ha finito la corsa sull’aiola spartitraffico dell’incrocio. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Randazzo che hanno garantito le prime attività di soccorso. La donna, particolarmente scossa, è stata fatta sedere sulla Gazzella dei Carabinieri in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118, con il comandante della Stazione che, avvalendosi del personale dell’Anas, della Polizia municipale e del Radiomobile dei carabinieri, ha coordinato le attività necessarie. All’inizio i medici hanno ipotizzato che ad avere la peggio fosse stato il conducente della Hyundai, trasportato con urgenza in elicottero all’ospedale Cannizzaro di Catania. La donna, invece, è stata ricoverata all’ospedale di Bronte. Per entrambi però, fortunatamente, solo lievi contusioni ritenute guaribili dai medici in circa 10 giorni.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 17-02-2013