Un autista di professione alla guida della sua auto ubriaco già di buon mattino. Lo hanno trovato i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Randazzo ieri mattina verso le 4,30 sulla strada provinciale Boccadorzo nel territorio della medievale cittadina. Si tratta di un uomo di 37 anni di Randazzo. I carabinieri in perlustrazione hanno notato l’auto e, vista l’ora, hanno deciso di fermarla. Appena il conducente è sceso dal veicolo i carabinieri si sono resi conto che il suo stato psicofisico non era dei migliori, o meglio, per dirla breve, era ubriaco. Di conseguenza lo hanno sottoposto all’alcol test, che ha confermato i loro sospetti. A questo punto l’uomo è stato invitato a sottoporsi a più approfonditi esami di laboratorio per verificare con certezza la quantità di alcol presente nel sangue. L’uomo però si è rifiutato e, nonostante fosse messo a conoscenza che rischi che il rifiuto comportava, non ne ha voluto sapere di recarsi in ospedale, preferendo beccarsi una denuncia. Denuncia che gli è già costata cara. Immediatamente i carabinieri oltre a denunciarlo per violazione del Codice della strada, gli hanno ritirato la patente di guida, e gli hanno sequestrato il veicolo. L’articolo 186 del Codice della strada, infatti, è giustamente severo nei confronti di chi guida in stato di ebbrezza, mettendo a repentaglio la vita sua e quella degli altri automobilisti.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 19-02-2013