Niente spartitraffico fra le carreggiate della Ss 120 all’uscita est dell’abitato ed esattamente nel tratto caratterizzato dalla presenza di numerosi negozi e supermercati. Per rendere sicuro questo tratto che rischia di diventare pericolosa, si stanno individuando altre soluzioni. Fra queste, l’ipotesi di deviare su Viale Europa il traffico proveniente da Montelaguardia diretto all’area commerciale, oppure quella di realizzare una segnaletica orizzontale perfetta, che divida l’attuale strada in diverse carreggiate con una postazione fissa di autovelox che obblighi tutti a non superare i 40 chilometri l’ora. Questi gli argomenti che saranno discussi questa mattina in Municipio a Randazzo alla presenza del sindaco, Ernesto Del Campo, che nel dibattito ha coinvolto l’Ufficio tecnico e la Polizia Municipale. “Sono diverse le soluzioni che esamineremo. – ci dice Del Campo – Vedremo quale meglio si adatta alle caratteristiche dell’area”. Fino a qualche mese fa l’Amministrazione puntava a realizzare uno spartitraffico. Ipotesi però eccepita dal Consiglio: “Lo spartitraffico non era certo la soluzione ideale. – ci dichiara l’architetto Umberto Proietto, presidente della III Commissione Urbanistica e Lavori pubblici – Avrebbe avuto un senso solo se questo fosse stato allungato fino a ben oltre il dosso della Ss 120. In quel caso sarebbe servito a rendere il dosso, purtroppo teatro di incidenti mortali, più sicuro. Ma come sapete l’Anas si è opposta. Di conseguenza realizzare soltanto uno spartitraffico breve, non solo non avrebbe risolto i problemi, ma sarebbe stato più pericoloso”. Intanto il paese si divide. C’è chi sostiene che per il bene del commercio non debbano essere posti limiti all’accesso dei veicoli, mentre c’è chi addirittura impedirebbe accessi ed uscite dalle aree commerciali direttamente dalla statale deviando tutto su viale Europa.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 12-03-2013