Il presidente Lombardo alla cerimonia della posa della prima pietra
Sarà il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo a porre, sabato 4 aprile, alle ore 10 e 30, la prima pietra dei lavori di realizzazione del nuovo Palazzo comunale di Maniace. Per la comunità “Giardino dei Nebrodi” si tratta di un vero e proprio evento. Si avvera, infatti, un desiderio inseguito fin dal lontano 1981, anno in cui i maniacesi hanno conquistato l’autonomia, desiderio che l’attuale sindaco Salvatore Pinzone Vecchio, è riuscito a trasformare in realtà. “Quando – afferma il primo cittadino – ho spiegato all’allora presidente della Regione, Totò Cuffaro, che Maniace non aveva un Palazzo municipale, non voleva crederci. Quando però si è reso conto che era così, è stato lui stesso a sostenere che era impossibile che un Comune della Sicilia ancora oggi non avesse una casa propria dove esercitare l’attività amministrativa, politica e democratica”. E così la Regione siciliana ha finanziato un milione e 600 mila euro al Comune che ha effettuato la gara d’appalto in tempi record, iniziando sabato i lavori. “Fino ad oggi – aggiunge il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mancuso – l’attività amministrativa della comunità è stata svolta all’interno di una abitazione privata, dove le barriere architettoniche non sono abbattute e dove si lavora con notevoli difficoltà”. Senza considerare che per l’affitto il Comune spende ogni anno qualcosa come 40 mila euro, che ovviamente saranno risparmiati e messi a disposizione dei servizi che questo mette a disposizione dei cittadini. Soddisfazione stata espressa anche dai consiglieri comunali Sebastiano Salvatore Galati e Russo Davide: “Si avvera un sogno – hanno affermato – inseguito per 28 lunghi anni”.
L’Ufficio Stampa