Sequestri e denunce da parte della Guardia Forestale. La Guardia forestale di Bronte, coordinata dal commissario Vincenzo Crimi, perlustrando il territorio di Bronte e Maletto ha sequestrato tre costruzioni abusive che, altrettanti proprietari terrieri, stavano realizzando all’interno del Parco dell’Etna. Casette rurali, intendiamoci, ma che ovviamente prima di essere costruite hanno bisogno del progetto e delle necessarie autorizzazioni affinché vengano realizzate nel pieno rispetto della natura che il Parco giustamente protegge. I proprietari sono stati denunciati ed adesso dovranno difendersi dall’accusa di costruzione abusiva. Le guardie forestali le hanno individuate durante un vero e proprio blitz effettuato con diversi uomini che hanno perlustrato il territorio elevando anche diversi verbali e denunciando anche un pastore per pascolo abusivo. Spesso, infatti, pastori ed allevatori sono soliti lasciare pascolare gli animali liberamente incuranti dei limiti delle aree soprattutto demaniali. Oltre a ciò sono stati segnalati alcuni siti oggetto di abbandono di rifiuti e sono state controllate le strade rurali allo scopo di prevenire e reprimere la piaga dei furti nelle abitazioni di campagna dove a volte ignoti, consapevoli dell’assenza dei proprietari, compiono delle vere e proprie razzie.
Gaetano Guidotto