“Il 5% degli abitanti di Bronte, ovvero circa 1000 persone, vivono ben al di sotto della soglia della povertà”. A lanciare l’allarme è il sindaco Pino Firrarello, che per migliorare le condizioni di questa fetta di popolazione ha chiesto all’assessore Pippo Pecorino di organizzare un incontro con gli imprenditori brontesi chiamati a creare condizioni di sviluppo e di lavoro. In cambio il Comune è pronto ad istituire un ufficio che informi ed aiuti le imprese ad ottenere i tanti finanziamenti a disposizione. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, l’on. Nino D’Asero, il vice sindaco Nunzio Calanna, il dott. Salvatore Spartà, l’arch. Luigi Longhitano e l’ing. Salvatore Caudullo: “Purtroppo – afferma il sindaco – a Bronte, come in tanti Comuni principalmente del sud, c’è chi ha difficoltà anche a pagare l’energia con cui si riscalda. Non è mia intenzione abbandonare queste persone e mi rivolgo agli imprenditori che oggi possono creare sviluppo e lavoro anche attraverso le tante leggi ed i fondi a favore dell’imprenditoria. Per farlo, però, hanno bisogno di informazione che il comune vuole garantire attraverso l’incontro con gli esperti di oggi, ma anche istituendo un ufficio qualificato che informi e guidi le imprese”. “Le attuali leggi regionali – aggiunge l’on. D’ Asero – garantiscono crescita, sviluppo, promozione e se necessario il rientro dalle passività. La nuova finanziaria, inoltre, aiuta i comparti agricolo e commerciale e garantisce il consolidamento delle imprese. Subito – conclude – come vuole Firrarello, la Regione finanzierà i cantieri scuola”. Importanti gli interventi degli esperti Spatà e Longhitano che si sono soffermati sulle opportunità derivanti dai fondi europei e per chi ristruttura casa. “In questo momento di crisi – conclude il presidente Castiglione – la Provincia ha allestito una task force sull’occupazione ed abbiamo messo a disposizione fondi per gli artigiani”.
Fonte “La Sicilia” del 29-04-2009