Bottino grosso per due giovani rapinatori che ieri mattina, alle ore 11 e 20, hanno fatto irruzione all’interno della filiale della banca popolare di Lodi (ex banca popolare di Bronte), riuscendo a portar via 30 mila euro. I due, vestiti casual con jeans e felpa, appena entrati hanno subito urlato ai clienti di stare fermi perché si trattava di una rapina. Poi hanno tirato fuori un taglierino dalla tasca e hanno detti di essere pronti a usarlo se qualcuno si fosse solo mosso. Quindi, uno di loro è andato dietro gli sportelli e ha cominciato a prendere tutto il denaro che c’era nei cassetti. Una cassiera aveva appena prelevato una mazzetta di banconote del valore di 20 mila euro.Per i due ladri così è stato semplice racimolare un buon bottino. Messo in tasca il danaro, i malviventi sono usciti tranquillamente, fuggendo per le vie del centro. Scattato l’allarme, sul posto sono subito arrivati i carabinieri della Stazione e quelli della Compagnia di Randazzo, che hanno allestito diversi posti di blocco senza fortuna. I due rapinatori, però, potrebbero avere le ore contate. Se sono stati abilissimi nel progettare rapina e fuga, non hanno fatto i conti con le misure di sicurezza adottate dalla banca, che ha ripreso ogni momento della rapina e i volti dei due con le telecamere interne. Così la foto sono già state inviate ai carabinieri di tutta la provincia. Non è escluso, infatti, che qualcuno conosca i due e ne riveli l’identità. Oltre a ciò, i carabinieri di Randazzo stanno confrontando i volti con le foto segnaletiche dei rapinatori già arrestati e in libertà. Insomma, molto probabilmente nei prossimi giorni forse ne sapremo di più.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 03-11-2009