Si allarga fino a Bronte la protesta dei dipendenti Aligrup che non ricevono lo stipendio dal mese di giugno scorso e temono di perdere il posto di lavoro. Un gruppo di lavoratori ha effettuato un “sit in” davanti all’ipermercato del centro commerciale “Le Drupe”, che proprio lunedì ha chiuso le saracinesche. Tutti hanno manifestato le difficoltà che stanno vivendo le proprie famiglie, denunciando l’indifferenza delle banche che insensibili al loro disagio sarebbero pronti a revocare mutui e prestiti. “Lavoro con Aligrup da 25 anni – ci dice Davide Serravalle – ed oggi mi trovo senza stipendio. Ci domandiamo dove sono finiti i soldi dei dipendenti e dei fornitori. Le banche non vogliono sentire ragioni e le nostre famiglie rischiano il tracollo”. “Lunedì sera abbiamo protestato davanti casa della proprietà – continua Barbara Saitta – che con dispiacere ci ha ribadito di non avere più voce in capitolo. Di conseguenza le nostre richieste devono arrivare al commissario liquidatore che ci deve delle spiegazioni, come ha sempre fatto in passato l’azienda”. Ma quello che lamentano i manifestanti è la mancanza di informazioni: “Nessuno ci dà risposte – afferma Salvatore Longhitano – siamo all’oscuro di tutto”. A fianco dei lavoratori Aligrup si è schierato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello: “Speriamo che presto l’intera società venga rilevata e riprenda l’attività, salvaguardando i dipendenti ed il lor posto di lavoro. E’ necessario che tutti i lavoratori riprendano presto a lavorare”