Bronte. Erano prive della targhetta dell’Ue: denunciati 5 commercianti
La Guardia di Finanza di Bronte, coordinata dal comandante Carmelo Cicero effettua un blitz nei negozi giocattoli alla ricerca di prodotti privi del marchio dell’Ue e potenzialmente pericolosi per la salute dei bambini e 5 commercianti di Bronte si sono beccati la denuncia per la violazione del testo unico del codice del consumo.L’operazione è stata svolta nell’ambito di servizi volti al controllo sulla sicurezza dei prodotti posti in vendita, a tutela dei consumatori e alla fine sette mini moto con motore a scoppio (quattro a due ruote e tre tipo “mini quad”) esposte in tre negozi diversi sono state sequestrate. Si trattava di moto prodotte in Cina, cui non era stata autorizzata la vendita in Europa in quanto non rispettose delle varie disposizioni imposte dall’Unione europea sulla sicurezza. «Ai genitori che comprano giocattoli per i figli – afferma il comandante Cicero – raccomando di controllare sempre che sui giocattoli sia posta la targhetta dell’Ue con il tradizionale logo che assicura che quel giocattolo ha superato diversi test. Oltre a ciò i giocattoli complessi come una mini moto devono avere il libretto delle istruzioni in italiano». E le moto sequestrate non solo non avevano il manuale, ma le gomme erano state realizzate con un materiale che si sbriciola facilmente, oltre a raggiungere velocità non consentite e pericolose per i bambini. Secondo i finanzieri senza dubbio i commercianti quando espongono merce simile sono consapevoli di commettere un reato. Le reti di distribuzione di questi giocattoli, infatti, non sono quelli tradizionali. [L. S.]
“LA SICILIA” del 01-11-2007
NEI DETTAGLI L’ARTICOLO DEL GIORNALE DI SICILIA
Guardia di Finanza. Quattro i veicoli a due ruote, tre del tipo «mini quad» importati dalla Cina; senza certificati di sicurezza. Nei guai 5 commercianti
Giocattoli pericolosi a Bronte. Sequestrate sette mini-moto
Sette minimoto provenienti dalla Cina sono state sequestrate dal comando Tenenza della Guardia di finanza. nel corso di tre distinte operazioni che hanno portato a requisire quattro veicoli a due ruote e tre veicoli del tipo. «mini quad». In conseguenza di ciò i militari delle Fiamme gialle hanno denunciato in stato di libertà alla Procura distrettuale cinque commercianti italiani, che avevano importato tali veicoli. Su questo aspetto della vicenda gli investigatori stanno svolgendo opportune indagini. Questo è uno di quei periodo particolari nell’arco di un anno, quando da qui a gennaio, nonni, genitori e zii fanno regali a figli e nipoti nelle varie ricorrenze. Non sempre i giocattoli sono omologati, quindi sicuri. Le Fiamme gialle stanno intensificando i controlli sulla sicurezza dei giocattoli posti in vendita, a tutela dei consumatori. Le moto in questione non rispettavano le disposizioni in materia di certificazioni Cee; in particolare la direttiva macchine, la direttiva sulle compatibilità elettromagnetica e la direttiva sicurezza generale dei prodotti sotto le quali ricadono le minimoto con motore a scoppio. Le minimoto, inoltre, devono essere corredate da libretto-scheda riportante caratteristiche e pericolosità del veicolo con spiegazione scritta in lingua Italiana e inglese. (…) [Gr. Mo.]
“GIORNALE DI SICILIA” del 01-11-2007