Una folla in festa ha accolto suor Yvonne Reungoat, madre superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, venuta a Bronte in occasione del 130° anniversario della fondazione del Collegio Maria di Bronte. Dopo il saluto del presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione, e del sindaco Pino Firrarello, la madre superiora, preceduta dalla banda musicale, ha raggiunto la chiesa della Ss. Trinità, dove è stata celebrata la Santa Messa officiata dal vicario ispettoriale, don Antonio Rubino, e da tutti i parroci di Bronte. Alla funzione hanno partecipato la Giunta municipale, il presidente dell’assemblea consiliare, Gino Prestianni, numerosi consiglieri e autorità civili e militari. Madre Reungoat ha sottolineato la valenza dell’azione del Collegio Maria a Bronte: «E’ stato il Signore – ha affermato in chiesa – a guidarci in questi 130 anni di fervida attività educativa. Sono stati tanti momenti di gioia per noi e per questa città, che certamente, in tutti questi anni di attività, è stata toccata dallo spirito salesiano». Dopo la celebrazione, la madre superiora è stata accolta nel Palazzo di Città, dove il sindaco ha consegnato una pergamena a lei e un’altra a suor Anna Razionale per l’azione educativa svolta dalle suore e che l’ispettrice ha consegnato a sua volta a suor Maria, madre superiora del collegio brontese. Infine, sosta al Collegio Maria, nella camera in cui madre Felicina, la notte del 14 maggio 1881, vide in sogno la sorella splendente di gloria.
Fonte “La Sicilia” del 31-03-2010