Il Consiglio comunale di Bronte, presieduto dal dott. Gino Prestianni, ha approvato il bilancio di previsione 2010 (una manovra da 33 milioni 454mila euro). «Questo bilancio – ha affermato l’assessore al Bilancio, Luigi Putrino – approvato dalla Giunta il 31 dicembre 2009, ha consentito un esercizio secondo i criteri di equità della nuova programmazione, nel rispetto del cosiddetto patto di stabilità, assicurando interventi razionalizzati in grado di garantire, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, quelle attività necessarie per il regolare svolgimento dell’azione amministrativa e della vita della nostra comunità». Nella sua relazione Putrino ha ribadito che non sono state aumentate le tasse per i cittadini e confermato quanto già anticipato dal sindaco, Pino Firrarello, riguardo alla volontà di stabilizzare i contrattisti di Bronte, se dovessero essere confermate le scelte legislative della Regione siciliana. Fra le tante voci di spesa, non mancano interventi nei campi sociale, culturale, turistico, associazionistico, della pubblica istruzione, delle politiche giovanili. «Oggi – ha affermato il sindaco – per un Comune è sempre più difficile redigere il bilancio a causa dei sempre minori trasferimenti. Noi siamo fortunati perché, grazie all’on. Giuseppe Castiglione, possiamo contare sulle royalty, dall’altra però abbiamo delle voci di spesa che considero troppo onerose e che stiamo facendo il possibile per abbassare, come per esempio il costo dell’energia».
Stasera la XXIV edizione del «Premio Casali»
Torna a Bronte il «Premio XXIV Casali». Stasera alle 18 presso il Real Collegio Capizzi, il presidente della Pro Loco di Bronte, Biagio Longhitano, e il sindaco Pino Firrarello consegneranno i premi a Franca Minissale alla memoria, all’on. Giuseppe Castiglione, al dott. Antonino De Natale, al prof. Giorgio Flaccavento, al prof. Enrico Iacchello, all’Ispettoria salesiana sicula, a suor Tiziana Longhitano, al dott. Piero Martello, alla dottoressa Iolanda Palombo Scelfo, al prof. Guido Politi, al dott. Fausto Rapisarda e all’Unpli Sicilia.
Fonte “La Sicilia” del 09-05-2010