“Un defibrillatore a portata di mano”. A volerlo è la scuola media “Castiglione” di Bronte, guidata dal prof. Antonino Pulvirenti, che pur di acquistare l’apparecchio “salvavita” in periodi di crisi economica, ha deciso di organizzare, insieme alla gloriosa società di volley, Aquila Bronte, una partita amichevole di pallavolo maschile nel Palazzetto dello sport di Bronte, con lo scopo di raccogliere fondi. Così, questa mattina alle 10,30 al Palazzetto dello sport di via Dalmazia, si sfideranno il Cus Catania e la U.S. Aquila Volley. L’iniziativa è stata intitolata “Ci Vuole cuore – il defibrillatore a scuola” e fa parte delle attività di Educazione alla Salute organizzate dalla scuola. Prima della partita, interverranno due rianimatori, il dott. Salvo Signorelli e l’infermiere professionale Salvatore Anastasi. “In un ambiente molto frequentato come il nostro istituto – scrive il dirigente scolastico nella sua circolare – un defibrillatore di ultima generazione consente di elevare in modo specifico il livello di sicurezza”. Alla manifestazione parteciperanno il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, con l’assessore alla Pubblica istruzione, Enzo Bonina ed il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione. “Una bella iniziativa davvero – hanno affermato soddisfatti il sindaco Firrarrello e l’assessore Bonina – purtroppo solo dopo la morte del calciatore Morosini ci si è resi conto dell’importanza di avere nei locali pubblici un defibrillatore che, se utilizzato entro cinque minuti da un arresto cardiaco, può salvare una vita. Del resto non è neanche necessario che venga utilizzato da personale medico: appena applicati gli elettrodi, l’apparecchio fa diagnosi e dice se bisogna erogare la scarica o meno”.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 19-05-2012