La VI edizione della “Traversata della Dorsale dei Nebrodi a Cavallo” si terrà dal 3 al 7 agosto. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Nazionale Giacche Verdi Onlus, è stata illustrata nella sede della Provincia dal presidente Giuseppe Castiglione, che ha sottolineato le caratteristiche salienti della traversata: la scoperta di sempre nuovi itinerari naturalistici e la tutela del territorio. “La Traversata della Dorsale dei Nebrodi – ha affermato Castiglione – costituisce una formidabile occasione per conoscere le nostre aree protette. L’attenzione che ogni anno la Rai e alcune testate giornalistiche specialistiche riservano alla manifestazione, consente di promuovere il turismo in una delle più belle aree verdi d’Italia”. Lidia Anna Spitaleri, presidente nazionale delle Giacche Verdi, da parte sua, ha ribadito quanto affermato da Castiglione ed ha ringraziato Gino Montagno, responsabile del raggruppamento di Bronte. In conferenza stampa sono anche interventi alcuni consiglieri provinciali (Alfio Barbagallo, Giuseppe Galletta e Francesco Laudani) e il responsabile territoriale dell’Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana, Mario Bonanno che ha dichiarato: “In provincia di Catania tuteliamo 40 mila ettari, parte dei quali compresi nel Parco dei Nebrodi, dove esistono nostri rifugi che serviranno ai cavalieri che partecipano alla traversata”. Il presidente del CRIEA (Centro regionale di informazione ed educazione ambientale), Vincenzo Piccione, ha sottolineato come la corretta gestione di parchi e boschi contribuisce certamente a contrastare il processo di desertificazione che negli ultimi decenni ha coinvolto in modo preoccupante la nostra regione. Il programma della VI Traversata prevede il raduno dei cavalieri mercoledì 3 agosto, alle 10, nel Parco Urbano di Bronte. Dopo la sfilata per le vie del cento, la carovana imboccherà i sentieri che portano – attraversando le contrade Sarice, Corvo, Maggiogrande e il territorio di Maletto – al bosco Gurrida, dove si trascorrerà la notte in tenda. L’indomani il percorso si snoderà lungo i sentieri che portano a Monte Colla (1426 slm) e al rifugio Santa Maria del Bosco, dove i cavalieri bivaccheranno la notte: il percorso regala la visione del corso del fiume Fiascio, con la Carbonara, la caserma Zarbate, il ponte S. Giacomo. La giornata di venerdì sarà dedicata alla scalata del monte Musarra, attraverso le Portelle Grassetta e dei Fossi e il lago Trearie. La notte si dormirà nel bivacco posto in prossimità delle Case Cartolari. Sabato sarà all’insegna della Portella Dogara, Pizzo Scavello, Serra Pignataro, Portella Balestra, bosco di Mangalavite, laghi del Biviere e di Maulazzo, Monte Soro (1847m), bosco di Barillà, rifugio Donnavita, dove si monterà il campo per la notte. L’ultimo giorno, infine, si andrà a Petrosino e poi, attraversando le vie cittadine di Maniace, si arriverà a fine mattina al castello Nelson, dove si terrà un momento conviviale.