C’è un comitato per la valorizzazione del Castello Nelson di Bronte. Lo ha nominato la Giuntamunicipale della Città del pistacchio, presieduta dal sindaco Pino Firrarello, intenzionato più che mai da dare una svolta nell’utilizzo dell’antico maniero, potenzialmente in grado di ospitare eventi ed essere al centro di iniziative che possano non solo trasformare in positivo le tante voci economiche di bilancio necessarie per la gestione, ma anche creare sviluppo ed occupazione. Per questo i componenti del comitato vantano tutti grande esperienza amministrativa. E’ costituito, infatti, dallo stesso sindaco Pino Firrarello, dal presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione, da Mario Bonsignore presidente del Consorzio Golftur, dal presidente di Confindustria Catania Domenico Bonaccorsi, da Aldo Vittorio Bevacqua, editore e direttore del periodico “The London Italian” e dall’ex sindaco di Bronte, nonché già assessore regionale, Salvatore Leanza, nominato anche coordinatore del comitato. La scelta di Leanza non è casuale. Come si legge nella delibera, l’ex sindaco di Bronte nell’aprile del 2004 ha presentato alla Camera dei Lord di Londra l’«Horatio Nelson project», ovvero lo “Studio di trasformazione urbana” che ai tempi il Comune di Bronte aveva approntato per valorizzare la Ducea Nelson, creandogli attorno un polo turistico congressuale, culturale e sportivo. Ai tempi una delegazione italiana, guidata da Leanza, fu ricevuta da lord Walpole presso la Camera dei Lord, ed il progetto fu illustrato ai delegati della Nelson Society e del “1805 Club”, due società custodi della memoria delle gesta del comandante supremo della flotta inglese del Mediterraneo e vicine al mondo imprenditoriale britannico che in nome dell’ammiraglio Duca di Bronte, potrebbero investire o creare un ponte “economico – culturale” fra Bronte e l’Inghilterra. «Il Castello Nelson – afferma il sindaco Pino Firrarello – non può continuare ad essere un peso economico per questa cittadina. Di conseguenza è arrivato il momento di mettere a frutto tutte le opportunità. Opportunità – conclude – che questo comitato dovrà sviluppare e sostenere». Il comitato avrà la durata di 6 mesi prorogabili ed i suoi componenti agiranno a titolo gratuito. Significativa all’interno del comitato la presenza di Confindustria, con cui il Comune di Bronte ha sottoscritto un protocollo per favorire lo sviluppo delle imprese. Il Comune di Bronte ha acquistato il Castello Nelson dagli eredi di Nelson nel 1981 e da allora per il suo restauro e la sua conservazione e fruizione sono stati investiti notevoli risorse, sostenute per il 95 per cento dalla Regione siciliana e per il rimanente 5 per cento dal Comune.
UN LUOGO AMATO DA SPOSI E BAMBINI
Il Castello Nelson oggi è teatro di manifestazioni culturali, seminari e dibattiti, meta di numerosi visitatori, ed è utilizzato come location per molti matrimoni. I visitatori hanno la possibilità di visitare la chiesa, gli appartamenti del Duca ed il parco pagando un biglietto di 3 euro. Per chi vuole però solo visitare solo il parco il costo del biglietto si dimezza senza perdere la possibilità di «tuffarsi» in un mondo incantato, in mezzo al verde, dove i più piccoli possono trovare una delle più belle bambinopoli della zona, i più avventurosi un parco avventura e gli amanti dell’arte il museo all’aperto di sculture in pietra lavica, realizzate direttamente nel parco nel 1990 in occasione del simposio internazionale di Scultura avente per tema «La Libertà».
L.S. Fonte “La Sicilia” del 14-08-2011