«Entro l’anno reparti potenziati all’ospedale Castiglione Prestianni di Bronte». Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Calaciura alle prese con le piante organiche degli ospedali della provincia di Catania e quindi anche dell’ospedale di Bronte. Al momento i riflettori sono puntati verso il Pronto soccorso dove al momento operano solo 5 medici, quando, secondo i dati forniti dall’Asp, dovrebbero essere in 7. Ma l’attenzione è rivolta anche verso i problemi degli altri reparti. «L’Asp etnea – spiega Calaciura – nonostante il periodo estivo è al lavoro per far funzionare al meglio la macchina organizzativa e per innalzare il livello qualitativo del presidio ospedaliero di Bronte. Entro l’anno completeremo la dotazione organica dei vari reparti, che verranno così potenziati per garantire agli utenti un sistema sanitario di qualità. È infatti prevista entro il mese di settembre la conclusione dell’iter procedurale del concorso di “Medicina, Chirurgia e Accettazione d’urgenza” per incarichi a tempo indeterminato, che sarà propedeutico al completamento della pianta organica all’interno del Pronto soccorso del presidio, dove sono previste ben 7 unità per la gestione delle emergenze». Ma ci sono in vista anche altre novità. «Il 23 agosto – continua Calaciura – prenderà servizio un cardiologo con contratto di sostituzione, mentre entro il mese di ottobre ultimeremo le procedure per il concorso di chirurgia che prevedrà l’immissione in ruolo di altre nuove unità. Inoltre, non essendo prevista la chiusura del punto nascita, anche i reparti di ostetricia vedranno l’integrazione delle risorse umane. Insomma – conclude il direttore generale dell’Asp – in pochissimo tempo riusciremo a risolvere tutte le criticità con assunzioni a vario titolo, grazie al documento di programmazione approvato dalla Regione che ha consentito lo sblocco delle assunzioni. Integrazione e ottimizzazione dell’organizzazione dell’offerta assistenziale rappresentano per noi obiettivi prioritari, per preservare anche e soprattutto i piccoli centri del nostro territorio». Le buone notizie fornite da Calciura giungono in un momento in cui l’attenzione delle forze politiche brontesi e dei Comuni vicini verso l’ospedale non si è mai allentata. L’ospedale è stato oggetto di dibattito in diversi Consigli comunali del comprensorio che rivendica servizi ospedalieri all’avanguardia.
Fonte “La Sicilia” del 20-08-2011