“Fra le priorità della Provincia regionale di Catania c’è già la salvaguardia del Polo tessile di Bronte. Adesso però è necessario che imprenditori, sindacati e tutti gli attori principali credano nel rilancio del comparto e passino ai fatti, altrimenti rimarranno parole”. Il consigliere provinciale, Nunzio Parrinello, che subito dopo la crisi provocata dalla Diesel presentò una interrogazione e chiese all’Amministrazione provinciale una Taske force, poi istituita per volere del presidente Giuseppe Castiglione, entra così nel dibattito che si è scatenato dopo il ritiro delle commesse anche da parte della Giada Spa. “Nel Piano di sviluppo socio economico recentemente approvato dal Consiglio provinciale – spiega, infatti, Parrinello – ho presentato un emendamento specifico che individua il Polo tessile di Bronte fra i settori economici da salvaguardare e tutelare. Questo permetterà alla Provincia di Catania di coordinare interventi e di venire incontro alle esigenze delle imprese, ma è chiaro che adesso tutti i soggetti che intendono realizzare il marchio proprio devono farsi avanti”. Per Parrinello la Provincia potrebbe per esempio sostenere le operazioni di marketing del nuovo marchio o la formazione del personale.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 25-09-2011