Comincia a dare i suoi frutti, il servizio di vigilanza ai pistacchieti, predisposto dalla Prefettura di Catania dietro richiesta del sindaco Pino Firrarello. Ieri mattina, la polizia del Commissariato di Adrano, ha arrestato tre adraniti, colti proprio con le mani nel sacco, in cui avevano già depositato oltre 40 Kg del prezioso frutto. Ma Andiamo con ordine, ieri mattina intorno alle 10, una signora di Bronte che era nel suo terreno per la raccolta del pistacchio, ha visto tre persone accedere nel proprio loco, allarmata, ha subito chiamato il 113 che ha immediatamente provveduto ad inviare gli agenti del Commissariato di Adrano sul posto. I poliziotti, appena giunti sul posto, hanno trovato i tre, il padre 50enne, ed i figli di 28 e 18 anni residenti ad Adrano, intenti a raccogliere pistacchio nella proprietà della signora. Colti in flagrante, con oltre 40 kg di pistacchio già raccolto, sono stati portati nel carcere catanese di piazza Lanza, con l’accusa di furto aggravato in concorso. Considerato che il pistacchio ha raggiunto il prezzo di circa 13 euro al chilogrammo, i tre avevano già messo da parte il prezioso frutto per un valore di oltre 500 euro, e solo l’intervento celere dei poliziotti ha evitato che la famiglia proprietaria del terreno non avesse danni ancora maggiori. Nei prossimi giorni, come già avvenuto, saranno ancora espletati servizi di controllo congiunti tra carabinieri e polizia, proprio per evitare furti o altri reati nelle campagne di Bronte.
Lo. Sta.
SORPRESI A RUBARE PISTACCHIO
Ladri di pistacchio in azione in territorio adranita colti con le mani nel sacco dagli agenti del commissariato di polizia di Adrano. In carcere sono finiti padre e due figli, tutti e tre adraniti. I tre componenti dello stesso nucleo familiare avevano preso di mira un fondo agricolo di contrada Lardichella, ubicato proprio al confine tra i territori di Adrano e Bronte. Ed è qui che padre e figli erano al «lavoro» per raccogliere pistacchio in un terreno agricolo che non era di loro proprietà. I tre sono stati sorpresi proprio mentre stavano facendo razzìa del prezioso prodotto del quale è ricchissima proprio la zona agricola tra Adrano e Bronte. Il genitore, 50 anni, e i due figli di 28 e 18, sono stati quindi bloccati proprio all’atto di cogliere il frutto e mentre erano in possesso di sacchi colmi del pistacchio rubato: circa 1.500 euro il valore della refurtiva che è stata riconsegnata al legittimo proprietario. L’arresto dei ladri di pistacchio rientra nell’ambito di un servizio di controllo del territorio denominato «Sicurezza zone rurali», predisposto dal questore di Catania, Antonino Cufalo, nelle campagne di Adrano e Bronte.
SA. SI. Fonte “La Sicilia” del 27-09–2011