Ha litigato con i genitori, ha messo la casa a soqquadro, scappato dall’ospedale sfuggendo alla Polizia municipale che lo controllava e ha minacciato le forze dell’ordine. È tutto quello che un randazzese di 34 anni ha combinato in un pomeriggio, finendo in manette. Sembrerebbe che l’uomo domenica scorsa abbia litigato con i genitori. Poi, in preda a un raptus, ha rotto tutto quello che si trovava sotto mano, costringendo i genitori a chiedere l’aiuto dei carabinieri e della polizia municipale. Giunte le forze dell’ordine, l’uomo è stato portato in ospedale a Randazzo. Nell’attesa che arrivasse uno specialista, però, si è liberato a spintoni dei vigili urbani e, correndo, è tornato a casa, riversando di nuovo la sua rabbia verso i genitori, rei di avere chiamato le forze dell’ordine. Il padre ha chiamato di nuovo i carabinieri che, nel frattempo assieme ai vigili urbani, erano già arrivati sotto casa. Così l’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di piazza Lanza. Adesso dovrà difendersi dall’accusa di violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
Fonte “La Sicilia” del 20-06-2012