Il ricordo del marito scomparso tanto tempo fa, dopo oltre cinquant’anni di matrimonio, stava per costare la vita nel tardo pomeriggio del 26 Novembre ad una arzilla vecchietta Maria M.; quasi novantenne, che abita nella centralissima via Marconi, la quale ogni giorno accende un lumino votivo davanti la foto del coniuge passato a miglior vita, recita il santo Rosario in suo suffragio, quindi se ne va tranquillamente a letto. Dormiva, si, serenamente e profondamente, quando improvvisamente si è sentita pizzicare la gola. “Mi sembrava – racconta – di aver mangiato peperoncino, ma, seppure frastornata, ricordavo di non averne mangiato. Eppure il bruciore aumentava sempre più e mi sentivo la testa pesante e sonnolenta, con tanta voglia di dormire. Capii, però, che ciò non era del tutto normale e, seppure a fatica, ho avuto la forza di alzarmi. Ho visto la stanza piena di fumo e, per arieggiare l’ambiente, ho aperto la porta del terrazzino. Non lo avessi mai fatto! Sono stata investita da una fiammata”. Nonostante ciò, la nonnina ha avuto la forza di tornare indietro, scendere precipitosamente le scale e chiedere aiuto ad una vicina che ha dato l’allarme. Sul posto si sono portati i vigili urbani di Randazzo, i carabinieri ed i vigili del fuoco volontari di Maletto, al comando del capo squadra Parrinello, i quali, hanno circonscritto il rogo rapidamente. Purtroppo il bilancio dei danni è ingente ma, la nonnina di Randazzo ha salvato la vita.
Giuseppe Portale “Giornale di Sicilia” del 27-11-2007
SS. 120 ANCORA POLEMICHE TRA RAITI ED AGATI
Continua la polemica fra l’on. Salvo Raiti e il sindaco di Randazzo, Agati, su come deve essere ammodernata la Ss 120 nel tratto Randazzo Fiumefreddo: «Ricordo – afferma Raiti – che la legge 376 2003 prevedeva 4 milioni e mezzo per l’ammodernamento della Ss 120. E’ quindi un dispositivo dello Stato che decide come spendere i soldi. Stato che ha detto che si tratta solo di ammodernamento. Dobbiamo invece non perdere più tempo». «Questa è l’opinione – risponde Agati – dell’on. Raiti. Io continuo a dire che va realizzata un nuovo tracciato perché non è moderna una strada che attraversa Comuni come Linguaglossa, dove con le auto in sosta basta un mezzo pesante per rimanere bloccati». G.G. “La Sicilia” del 28-11-2007