Il cancello di ferro non impedisce più il transito in via Maratona, ed i residenti possono finalmente raggiungere viale Kennedy con facilità. Il Comune di Bronte, infatti, è finalmente entrato in possesso del terreno privato che fino a ieri ha impedito il passaggio veicolare e creato disagi dal punto di vista della Protezione civile. Già, perché questa via da una parte era chiusa dal cancello, mentre dall’altra, quella che per intenderci conduce nel viale Sardegna, è così stretta, sconnessa e soprattutto scoscesa da impedire il transito di ambulanze e Vigili del Fuoco. Adesso finalmente il problema è risolto. Il Comune, infatti, ha acquisito il terreno provato dove era posto il cancello, che adesso è finalmente aperto. Per il sindaco, Pino Firrarello, un traguardo a vantaggio dei tanti residenti, ma anche un impegno non indifferente che ancora non è concluso. “I sindaci a volte – afferma – si trovano a dover affrontare problemi frutto di passate cattive amministrazioni. Siamo in presenza di una lottizzazione abusiva realizzata decenni fa e mai perseguita seriamente. Gli edifici realizzati sono stati sanati senza risolvere il problema della viabilità stradale e dei suoi servizi. Il tutto – continua – condito dalla presenza di 2 cancelli posti in 2 terreni privati che impedivano di raggiungere le abitazioni. E siccome spesso si immagina che dalla pubblica amministrazione bisogna trarre il massimo vantaggio economico, non siamo riusciti ad acquistare il terreno. Oggi siamo riusciti a venirne a capo”. Ma i problemi non sono finiti: “Adesso – conclude Firrarello – bisogna trovare una soluzione per realizzare la pavimentazione e soprattutto la fognatura”. E che il problema di via Maratona a Bronte fosse sentito lo dimostra anche l’attenzione del Consiglio comunale, con diversi consiglieri pronti ad affrontare l’argomento.
L’addetto stampa Gaetano Guidotto