Il Comune di Bronte fra i primi in Italia a chiedere ufficialmente al ministero dell’Economia e delle Finanze il così detto “spazio finanziario”, ovvero la possibilità di pagare le imprese che hanno lavorato per il Comune, senza che i fondi gravino negativamente sul patto di stabilità. Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, infatti, il giorno dopo l’approvazione del decreto legge 35 del 8 aprile 2013 del Governo Monti (il famoso decreto che fornisce le disposizione sul pagamento dei debiti della pubblica amministrazione alle imprese), ha riunito gli uffici del Comune affinché si procedesse celermente. E venerdì gli uffici hanno inviato al ministero una formale richiesta di uno “spazio finanziario” di 2 milioni e mezzo di euro. Questo, infatti, è l’ammontare dei pagamenti per appalti di lavori pubblici che il Comune potrà effettuare alle imprese nel rispetto della normativa. «I tempi previsti dal decreto sono strettissimi – afferma il sindaco Pino Firrarello – Mi complimento con l’assessore Biagio Petralia, con la segretaria Anna Maria Carugno, con la dirigente Teresa Sapia e con la responsabile dell’area economico finanziaria Gina Benvegna per aver in pochissimo tempo compilato la domanda, assecondando tutte le richieste del Ministero. Il Comune di Bronte adesso dovrà solo attendere di conoscere quanto “spazio finanziario” gli verrà riconosciuto.
Fonte “La Sicilia” del 21-04-2103