Dopo Bronte, altri cinque Comuni della Joniambiente – Riposto, Maletto, Fiumefreddo, Randazzo e Linguaglossa – hanno sottoscritto, ieri mattina, il protocollo d’intesa che disciplina i rapporti tra gli enti locali e la società d’ambito, in merito al pagamento con regolarità degli operatori dell’Aimeri Ambiente, impresa che espleta il servizio ecologico per conto dell’Ato Ct1. I sindaci dei cinque centri che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa, si sono impegnati a versare regolarmente, con un margine di ritardo di dieci giorni, all’Ato Joniambiente la quota spettante, ogni mese, per il pagamento degli stipendi degli operatori ecologici dell’Aimeri Ambiente e delle discariche dove vengono conferiti giornalmente i rifiuti solidi urbani. I versamenti dovrebbero assicurare un pagamento regolare degli stipendi ai dipendenti dell’Aimeri Ambiente che lavorano nei paesi di Riposto, Maletto, Fiumefreddo, Randazzo e Linguaglossa. «Non possiamo che esprimere soddisfazione – ha sottolineato il rappresentante del Collegio dei liquidatori dell’Ato Joniambiente, Francesco Rubbino – poiché, in questo modo, si concretizza quanto stabilito davanti al prefetto di Catania. Già il Comune di Bronte aveva sottoscritto, nello scorso mese di marzo, tale protocollo e crediamo sia un passaggio positivo sia per le Amministrazioni comunali che per gli operatori ecologici. A stipulare tale contratto sono stati – conclude Rubbino – il sindaco di Riposto, Carmelo Spitaleri, di Maletto, Pippo De Luca, di Fiumefreddo, Marco Alosi, di Randazzo, Ernesto Del Campo, di Linguaglossa, Rosa Maria Vecchio, e il responsabile di Aimeri Ambiente, Orazio Colimberti». A rappresentare la società d’ambito, oltre a Francesco Rubbino, c’erano anche i componenti del Collegio dei liquidatori, Antonello Caruso e Giuseppe Cardillo. «Noi stiamo facendo la nostra parte – ha affermato il sindaco di Riposto, Carmelo Spitaleri – come auspichiamo la facciamo anche gli altri, mettendo gli operatori ecologici dell’Aimeri Ambiente nelle migliori condizioni per svolgere il loro servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani, ad iniziare dagli automezzi. Per avere un ottimo servizio, occorre che ogni giorno venga impiegato un numero sufficiente di operatori ecologici, come peraltro previsto dai capitolati d’appalto». «Se il protocollo d’intesa appena sottoscritto può apportare dei benefici ai lavoratori che sono impegnati nei Comuni di Riposto, Maletto, Fiumefreddo, Randazzo e Linguaglossa – ha dichiarato il sindacalista Alfio Leonardi della Cisl Funzione pubblica – dopo le vicende che si sono susseguite negli ultimi mesi, non possiamo non ritenerci soddisfatti».
Salvo Sessa Fonte “La Sicilia” del 14-05-2013
NELLA FOTO IL SINDACO DI MALETTO, PIPPO DE LUCA, FIRMA IL PROTOCOLLO D’INTESA