49 opere pubbliche da realizzare in 3 anni con un investimento di 121 milioni di euro, di cui 7, si spera possano essere investiti già quest’anno, per una spesa di circa 23 milioni di euro. Sono i numeri del piano delle opere pubbliche del Comune di Bronte per il triennio 2012 – 2014, adottato dalla Giunta municipale, guidata dal sindaco Pino Firrarello e approvato dal Consiglio comunale convocato dal presidente Salvatore Gullotta. “Abbiamo inserito le opere pubbliche che sono importanti per la nostra comunità. – ci dice il sindaco – Opere che i cittadini ci chiedono e che ci permetteranno di migliorare i servizi che garantiamo. Come sempre – continua Firrarello – l’impegno per ottenere i finanziamenti necessari sarà massimo”. Soddisfatto anche il presidente della commissione Lavori pubblici, Gino Prestianni. “Questo elenco – ha affermato, infatti – è il risultato di lungo lavoro in commissione per verificare cosa realmente possiamo realizzare”. E dall’elenco delle opere programmate ci si rende conto della valenza dei lavori. All’interno del progetto di ristrutturazione, adeguamento e completamento della rete idrica interna, cha da solo necessita investimenti per oltre 17 milioni di euro, è inserito lo scavo del 3’ pozzo idrico in contrada Musa. Come è noto Firrarello, infatti, chiedendo in proposito precise decisioni ministeriali, ha risolto il problema del vanadio in tutta Italia. Dal Pozzo di Ciapparazzo comunque a Bronte arriva acqua con troppo vanadio, mentre dai pozzi Musa il vanadio è pochissimo. Di conseguenza scavando un terzo pozzo a Musa, Bronte potrà attingere acqua con una percentuale di vanadio ben inferiore al consentito. Fra le opere da realizzare però anche la Chiesa del quartiere Borgonuovo, il completamento del cimitero, la costruzione dell’elisuperfice e poi i lavori di sistemazione di via Maratona, di consolidamento della frana in contrada Fontanelle e la strada di collegamento tra la via Madonna del Riparo e via Sturzo. Ma fra le opere inserite nel piano triennale c’è anche la costruzione di una comunità alloggio per portatori di handicap. In Consiglio il piano triennale è stato approvato all’unanimità dei presenti. Il consigliere Rosario Lanzafame, leggendo il verbale della commissione ha ricordato che i consiglieri che la compongono, per quanto riguarda il settore viabilità, hanno suggerito alcuni emendamenti ch prevedono di anticipare nell’ordine delle priorità la sistemazione di via Maratona ed il progetto di collegamento fra la via Sturzo e Madonna del Riparo. Emendamenti sottoscritti anche dagli altri consiglieri ed alla fine approvati. Per il consigliere Andrea Sgrò il piano è volto al miglioramento della qualità di vita della cittadinanza brontese, mentre Salvino Luca si è augurato che vengano cercati finanziamenti per realizzare le opere. Il consigliere Vittorio Triscari ha invitato l’assemblea consiliare a rivolgere l‘attenzione sulle le opere importanti perla qualità delle vita. Fra queste le fognature, inesistenti in molte zone del paese. Anche il consigliere Vincenzo Sanfilippo si è soffermato sulla importanza di opere come l’illuminazione e la rete fognaria, con il consigliere Graziano Calanna che ha sottolineato come dal piano manchino alcune opere di urbanizzazione primarie come per esempio viale Sardegna e via Palermo. Il consigliere Nunzio Spanò ha ribadito la possibilità che alcune opere vengano realizzate attraverso i progetti di finanza, con Nunzio Saitta che ha evidenziato come l’alto numero di progetti già predisposti e finanziati dall’Amministrazione Firrarello, dia certezze sulla possibilità che anche quelli inseriti nel piano vengano finanziati.
L’addetto stampa Gaetano Guidotto