BRONTE: PIAZZA MORO CONTENITORE D'OPERE D'ARTE

Ancora finanziamenti a Bronte, con il sindaco Pino Firrarello che, dopo aver rifatto le piazze Spedalieri, Rosario e Giovanni XXIII, punta a rendere nuova e al servizio della città anche piazza Aldo Moro. Fra qualche giorno verrà notificato al Comune, da parte dell’assessorato regionale ai Beni culturali, il finanziamento di 739mila euro per riqualificare la piazza. Il decreto è già stato registrato dalla Corte dei conti, e adesso si attende soltanto che venga recapitato per permettere al Comune di avviare l’iter per individuare la ditta che effettuerà i lavori. “Un altro risultato ottenuto – ci dice il sindaco Pino Firrarello – frutto del lavoro e dell’attenzione che questa Amministrazione ha rivolto alla crescita della cittadina, guardando ai bandi ed alla ricerca di finanziamenti. Tutte le opere pubbliche – continua il sindaco – rendono più bella e funzionale la nostra cittadina, ma questa opera in particolare darà a Bronte la possibilità di diventare, più di quando non lo sia già, un centro di arte e cultura”. Infatti, il progetto di riqualificazione, redatto dall’arch. Concetta Falanga e dall’ing. Sebastiano Sciacca, con il geometra Antonino Saitta (Rup) e la dottoressa Teresa Sapia e l’ing. Salvatore Caudullo, rispettivamente responsabili amministrativo e tecnico, prevede che la piazza diventi un polo di riferimento urbano per l’arte e l’architettura contemporanea. Verrà ampliata l’attuale zona a verde e sarà rinnovato lo spazio asfaltato che contiene l’abbeveratoio ottocentesco. Oltre a ciò sarà realizzato un impianto fotovoltaico per la fornitura dell’energia elettrica ed uno idrico per il recupero delle acque da utilizzare per scopi irrigui. Poi, quando sarà così ben arredata, la piazza diventerà un “contenitore” di opere d’arte, e allo scopo saranno coinvolte le associazioni culturali, i bambini delle scuole ed artisti che avranno modo di creare il “contenuto”. Si tratta di un progetto ambizioso che permetterà al Comune di riqualificare un angolo urbano e di coinvolgere la città in un progetto artistico in grado di attirare anche l’attenzione di visitatori e turisti.