Festa grande a Randazzo e soprattutto fra gli artigiani. E’ stata mostrata in Comune, dal sindaco Michele Mangione, l’opera “Uno, nessuno, centomila” che ha vinto l’edizione 2013 del campionato del mondo che si è disputato a Stia, in provincia di Arezzo, nell’ambito della XX Biennale europea d’Arte fabbrile. Presente il suo autore, il fabbro randazzese Carmelo Carmeni. Alla cerimonia, svoltasi nella sala consiliare Falcone e Borsellino hanno partecipato numerose autorità. Fra queste, oltre al sindaco, il presidente del Consiglio comunale, Antonino Grillo, Orazio Platania e Lucia La Ruota della Upla Claai, Mario Papotto della Cna, Filippo Pietro Castrovinci e Domenico Costa dell’associazione “Fabbri d’Arte”. Con loro Paolo Scerbo, fabbro d’arte ed il maestro di pittura e scultura Nunzio Trazzera. Presente anche la moglie di Carmelo, la signora Maria Rita Giacca. “Randazzo è orgogliosa – ha affermato il sindaco – di annoverare tra i suoi figli il campione del mondo di forgiatura. Carmelo Carmeni è la dimostrazione che lo studio, la passione e la capacità di saper rileggere la tradizione porta a grandi risultati. Il suo esempio sia da sprone per i giovani e per noi tutti, amministrazione compresa, per porre l’artigianato ai primi posti del processo di rilancio economico”. Durante la manifestazione è stata proiettata la cerimonia di premiazione di Stia e delle scene di forgiatura nell’officina di Carmeni. “Dedico questo premio a mia figlia, a mia moglie, mia mamma a mio fratello Salvo e a tutta la mia famiglia – ha detto Carmeni – lo dedico anche a tutti gli artigiani in un momento così difficile per la nostra categoria. Alle istituzioni chiedo di favorire la presenza dei giovani nelle officine, perchè sporcarsi le mani per lavorare non è umiliante”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 25-10-2013