Scambio epistolare fra il consigliere comunale di opposizione, Graziano Calanna ed il sindaco Pino Firrarello. L’argomento quello che da qualche mese ha caratterizzato il dibattito in Consiglio comunale, ovvero i concorsi pubblicati dal Comune: “Perché, – scrive Calanna al sindaco – ha premura di assumere un altro avvocato al Comune? Crede davvero che il Comune di Bronte abbia necessità di ben 2 avvocati? E poiché sembra che questa necessità non ci sia, quali altri motivi (ovviamente, amministrativi) La inducono a volere assumere un altro avvocato? Quanto costeranno alla Comunità brontese i 3 dirigenti che vuole assumere al Comune? Ella ha predicato ai giovani, dicendo loro che l’epoca del posto fisso presso la Pubblica Amministrazione era terminata. È questo l’insegnamento che intende lasciare alle nuove generazioni? Sindaco, si fermi, è la Città che lo chiede!”. “Onestamente, caro consigliere Calanna, – risponde il sindaco – non credo che la Città mi chieda di annullare i concorsi. Ritengo, invece, che mi chieda maggiore efficienza e qualità dei servizi che si ottengono con il lavoro degli operai, ma soprattutto dei funzionari direttivi che conducono le procedure. La città mi chiede inoltre di risparmiare e quando mi sono insediato nel 2005 questo Comune pagava parcelle ad avvocati esterni per oltre 150 mila euro l’anno ed i contenziosi erano più di 300. Tutti e 3 i nuovi assunti costeranno, invece, meno di 125 mila euro. L’avvocato già in servizio è anche a capo del Personale ed è valido riferimento anche in materia di contratti. Di conseguenza da solo non può garantire tutto il supporto professionale che l’Ente richiede”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto
Graziano Calanna ??? il prossimo Sindaco !!!