Il Comune di Bronte ha affrontato con energia l’emergenza cenere che ha ricoperto una fascia abbastanza ampia di territorio che è andata da contrada Difesa fino al bivio per Saragoddio della Ss 284. Di conseguenza Bronte è stato colpito in pieno. Fortunatamente nessun danno. Solo che il mix di cenere e pioggia ha reso le strade estremamente scivolose. Per questo già alle 23 di lunedì è entrata in azione la Protezione civile del Comune di Bronte, già in allerta per le segnalazioni da parte della Prefettura, ed è stato avvertito il sindaco Pino Firrarello. I tecnici del Comune assieme al vice sindaco Melo Salvia e l’assessore Biagio Petralia hanno effettuato un sopralluogo. Poi la decisione: scuole di ogni ordine e grado chiuse per un giorno e per le strade divieto assoluto di condurre cicli e motocicli o di non superare i 30 km orari di velocità. “Non potevamo fare diversamente – ci dicono Salvia e Petralia – la cittadina era ricoperta da uno strato di cenere resa compatta dalla pioggia. Il nostro primo pensiero è stato quello di limitare il traffico e di ripulire le strade”. Così attraverso un intervento in somma urgenza è stata chiamata al lavoro una ditta specializzata che già alle 7 del mattino di ieri era al lavoro. Alcuni speciali bobcat dotati di spazzole sono entrati in azione, ripulendo le strade più trafficate. “Siamo intervenuti – ci dicono i 2 assessori – nei pressi dell’ospedale, vicino alle banche e le scuole. Certo non potevamo pensare di ripulire l’intera cittadina, ma le zone maggiormente frequentate dalla gente si. Questo ci ha consentito – concludono – di limitare la chiusura della scuole ad un solo giorno”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto