La Regione siciliana valuterà la richiesta dei Comuni di Maletto, Maniace, Cesarò e San Teodoro che vogliono costituire insieme un solo Aro (Ambito di raccolta ottimale) dei rifiuti, anche se sono di province diverse e provengono da diverse Srr (Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti). I 4 sindaci e il vice sindaco di Maletto, Maria Calì, dall’assessorato regionale all’Energia, hanno avuto assicurazioni che la loro istanza sarà oggetto di attenta valutazione. “Non siamo i soli in Sicilia a chiedere che si costituisca un Aro con i Comuni di province diverse – dice il sindaco di Maletto, Salvatore Barbagiovanni – un altro caso identico al nostro è già al vaglio dell’assessorato. E’ ovvio che questa decisione finirà per condizionare anche le altre. Siamo fiduciosi – continua Barbagiovanni – perché verbalmente l’assessore Marino aveva espresso parere favorevole nei confronti del nostro Aro. Certo è – continua – che adesso siamo agli sgoccioli. Al massimo fra 10 giorni dovremo inviare i documenti alla Regione. A decidere dovrà essere l’assessore il cui parere però dovrà essere confortato da dati tecnici”. L’incontro è stato quindi interlocutorio, anche se il sindaco di Maletto lo ritiene positivo: “Abbiamo ottenuto valide indicazioni sull’organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti – spiega – la nostra idea è far bene la raccolta differenziata e ottimizzare i costi. In quest’ottica abbiamo capito che l’attuale sede del centro raccolta non è idoneo. Dovremmo individuare un’altra sede accessibile a tutti e contemporaneamente lontana dalle abitazioni”. “In pratica ci hanno detto di formalizzare l’istanza – ha aggiunto il sindaco di Maniace, Salvatore Pinzone Vecchio – dalle loro parole abbiamo capito che se esiste la contiguità territoriale ed effettivamente ci sono le condizioni di un concreto risparmio, l’assessorato non dovrebbe avere problemi ad assecondare la nostra richiesta. Certo è che ancora è necessaria una delibera del consiglio comunale e soprattutto l’accettazione da parte della nostra Srr che deve accettare i Comuni di Cesarò e San Teodoro.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 02-02-2014