E’ arrivato per il versante nord dell’Etna l’atteso momento della svolta nella viabilità su gomma. Martedì 31 luglio alle ore 9 e 30 l’Anas aprirà al transito veicolare il tratto della nuova Ss 284 fra Bronte ed Adrano che va dalla galleria Madonna della Vena II ad oltre 300 metri dal bivio per Saragoddio. Ovviamente si tratta soltanto di una parte del nuovo tracciato, il resto sarà completato fra qualche mese. “Finalmente – afferma il sindaco di Bronte, Pino Firrarello – vedo realizzare un’opera frutto di 30 anni di perseveranza. In tutti questi anni, infatti, in tutte le sedi possibili, da Palermo a Roma, mi sono sempre battuto affinché questa strada venisse ammodernata. Senza una buona mobilità nessun territorio può ambire a sviluppo economico e sociale, ed il nostro versante nord dell’Etna può considerarsi distante dall’area metropolitana anche a causa delle strade lente ed anacronistiche. Martedì, comunque, – conclude Firrarello – si realizza soltanto una parte dell’intero progetto di ammodernamento della rete viaria che ho chiesto al Governo Berlusconi di approvare. Ad ottobre, infatti, verrà pubblicata la gara per la realizzazione dei lavori del secondo lotto della statale, quello, per intenderci, che inizia da Adrano e che completerà l’ammodernamento di tutto il tratto Bronte Adrano, con il Cipe che ha finanziato la bretella di collegamento fra la nuova statale e la nostra zona artigianale che sarà la nuova circonvallazione di Bronte. Ringrazio – conclude il senatore – l’Amministratore dell’Anas, Pietro Ciucci, il dirigente regionale, Ugo Di Bernardo, quello provinciale dell’area nuove costruzioni, Giovanni Iozza, il raggruppamento di imprese “Cogip-Pavesi”, che hanno mostrato competenza e professionalità nel loro lavoro e tutti coloro che in qualsiasi modo hanno contribuito al raggiungimento di questo importantissimo obiettivo”.
L’addetto stampa Gaetano Guidotto