Tantissimi fiocchi e coccarde di colore arancione, ieri mattina, hanno tinto la sfilata organizzata dal Consiglio delle donne del Comune di Bronte, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale”, che a Bronte è stata anche l’occasione per ricordare le vittime della mafia. Alla manifestazione hanno partecipato il sindaco Pino Firrarello, l’assessore alle Politiche scolastiche, Maria De Luca e l’assessore Mario Bonsignore. Con loro diverse autorità e rappresentanti di associazioni, fra cui l’avv. Giovanna Caruso del Telefono rosa. A sfilare i bambini delle quinte elementari e delle prime medie di Bronte, insieme a insegnanti e dirigenti scolastici. «Questa giornata – ha detto l’assessore De Luca – non è soltanto l’occasione per fare una sfilata, ma un momento da ricordare perché di grande insegnamento». «Il 21 marzo – ha aggiunto il sindaco Firrarello – si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale contro il razzismo, indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro di Sharpeville del 1960, la giornata più sanguinosa dell’apartheid in Sudafrica. E’ bello vedere questi bambini che fermamente si schierano contro il razzismo e ricordano le vittime della mafia, nel primo giorno di primavera simbolo della speranza». Gli scolari, dopo aver percorso la via Umberto, nel parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto hanno piantato diversi alberi donati dalla Forestale.
Fonte “La Sicilia” del 22-03-2014