Ieri sera la bambinopoli di piazza Loreto è tornata sicura grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Per qualche giorno, però, è stato meglio impedirne l’accesso, per timore che qualche pezzo di cornicione dell’adiacente plesso scolastico rovinasse sui bambini. Buona parte dei cornicioni dell’edificio scolastico di via Vittorio Veneto, che ospita la maggior parte degli scolari della scuola elementare della cittadina, fino a ieri erano pericolanti. Ai vigili del fuoco di Randazzo, infatti, coordinati dal capo distaccamento Francesco Salanitri, è bastato effettuare dei saggi nella struttura in cemento armato, per far cadere giù parecchie pietre e calcinacci. A lanciare l’allarme è stata la dirigente scolastica Rita Pagano: “La costruzione di questa scuola risale al 1959 – spiega – è solida, ma ci siamo accorti che era necessario scrostare dai cornicioni l’intonaco in precario equilibrio. La sicurezza, infatti, era a rischio e siccome l’edificio è frequentato da tantissimi bambini, la prudenza non è mai troppa”. E siccome buona parte dei cornicioni sono prospicienti alla bambinopoli, il sindaco Michele Mangione ha pensato di impedirne l’accesso finchè i vigili del fuoco, ieri sera, non hanno messo in sicurezza l’intera area. “Hanno fatto veramente un buon lavoro – conclude la dirigente scolastica – ovviamente adesso i cornicioni vanno ricostruiti e resi solidi”. Il cemento caduto, infatti, ha riportato alla luce parte della struttura in ferro e siccome l’edificio è del Comune, sarà l’Amministrazione comunale a dover trovare le risorse per intervenire”. “Eh si – ci dice il sindaco Mangione – verificheremo la possibilità di utilizzare qualche strumento normativo per recuperare finanziamenti, altrimenti vedremo come intervenire in autonomia. Ribadisco che l’edificio scolastico è sicuro. Ha soltanto bisogno di interventi, come in buona parte degli edifici scolastici della Sicilia costruiti 50 anni fà”. Un capitolo a parte merita la bambinopoli. Quasi tutti i giochini sono rotti e per questo motivo parecchie mamme temono per la sicurezza dei propri figli: !Anche questo è vero – conclude il sindaco Mangione – infatti abbiamo in programma non solo di ripristinare i giochini, ma anche di mettere in sicurezza lo spigolo del marciapiede che in verità mi ha sempre fatto paura”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 23-03-2014