Nessun cane randagio trovato inspiegabilmente morto per strada negli ultimi giorni e neanche padroni degli amici a 4 zampe che hanno notato qualcosa di sospetto. Chi ha gettato ovunque bocconi avvelenati per sterminare i cani sembra essersi fermato. Il timore però resta, anche perché qualcuno sembra proprio volersi divertire. Infatti, c’è chi ha ben pensato di comprare una scatola di cibo per cani e di svuotarla proprio davanti l’uscita est del Municipio, gettando poi la scatola in un contenitore per i rifiuti. A trovare i bocconi per terra è stato proprio il sindaco, Michele Mangione, che ha deciso di farli analizzare dall’Asp. “Erano – ci dice il primo cittadino – proprio vicino al monumento bronzeo “Pace, Amore e Libertà”, opera del nostro concittadino Nunzio Trazzera. Poco edificante già solo il gesto di gettare li per terra i bocconi. Nel dubbio che possano essere avvelenati, meglio farli analizzare”. Alcune settimane fa, infatti, una decina di cani sono stati trovati morti per le strade anche del centro e tutto lasciava pensare che avessero ingoiato polpette avvelenate. In poco tempo il tam tam soprattutto su facebook ha raccontato di altri cani trovati morti, oppure salvati in extremis. In città il timore che il proprio cane ne diventasse vittima ha iniziato a dilagare. Intanto si attende di conoscere l’esito dell’autopsia sui 2 cani trovati morti e prelevati dal servizio veterinario dell’Asp. Se dovesse risultare che sono stati avvelenati, il Comune dovrà indagare ed effettuare una difficile campagna di bonifica.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 25-03-2014