Ufficializzata qualche giorno la rinuncia del prof. Francesco Basile a ricoprire l’incarico di manager del «Garibaldi» e in bilico la posizione del dott. Mario Zappia, quale dirigente dell’Asp, perché ha già un incarico esterno che sarebbe non compatibile con i compiti di manager sanitario, nelle aziende catanesi sarebbero due i posti da ricoprire e già, come è ovvio in questi casi, si sono riaperti i giochi per le poltrone di prestigio di due centri della sanità etnea. Ma quel che desta maggiori attenzioni in questo periodo è il rischio che la defezione di Basile e la questione Zappia possano causare un allungamento dei tempi per l’insediamento dei 16 nuovi direttori generali nominati il 31 marzo dalla Giunta Crocetta che, tra l’altro, dovranno attendere il via libera dalla Prima Commissione dell’Ars, Affari Istituzionali, che dovrà decidere o meno se i nuovi direttori generali sono idonei o no. Lo scoglio potrebbe riguardare anche l’attuale scontro che vede contrapposti il presidente di commissione, Antonello Cracolici e il presidente Crocetta, in merito alla composizione delle liste per le europee. Per quanto riguarda il forfait del prof. Basile questo probabilmente è collegato all’incompatibilità tra la carica di manager e gli attuali incarichi universitari del professore che oltre ad essere docente di Chirurgia è presidente della Scuola di Medicina. Per quanto riguarda invece il dott. Mario Zappia la questione riguarderebbe il suo incarico quale direttore generale dell’Oasi di Troina. Secondo alcuni che hanno posto la questione in commissione Zappia non potrebbe essere nominato manager perché proveniente da una struttura privata, quella di Troina che, malgrado sia convenzionata col servizio sanitario regionale sarebbe una Fondazione. La questione sarà chiarita nei prossimi giorni quando la commissione avrà ultimato l’esame dei documenti inviati dai manager indicati da Crocetta. A questo punto la presidenza della Regione dovrebbe presto procedere a una nuova riunione di Giunta per procedere alla scelta di altri due nominativi per sostituire Basile che ha gettato la spugna e Zappia nell’eventualità che venga riscontrata la sua incompatibilità. Sui nomi che circolano con insistenza a Catania come possibili sostituti di Basile e forse di Zappia c’è uno stretto riserbo. Restano alte, come già scritto alcuni giorni fa, le quotazioni dell’attuale commissario e direttore amministrativo Asp di Caltanissetta, Giorgio Santonocito che potrebbe finire al Garibaldi. Santonocito, ex Ragioniere generale del Comune sotto la sindacatura Stancanelli sarebbe apprezzato in ambito sanitario anche per i suoi trascorsi manageriali al Policlinico. Altro nome che circola è quello del palermitano Giuseppe Pecoraro, ex direttore generale e commissario straordinario del Policlinico di Messina, rimasto fuori dai “giochi”.
Giuseppe Bonaccorsi Fonte “La Sicilia” del 12-04-2014