Batte il ferro fin che è caldo il sindaco di Bronte Pino Firrarello, e, approfittando dello “Sblocca Italia”, dopo aver denunciato che 513 milioni di euro per le strade in tutta la Sicilia sono fermi da 2 anni, ha segnalato al Primo ministro Matteo Renzi, un’altra paradossale “incompiuta”. Si tratta dei lavori di restauro del Castello Nelson. Per questi lavori nel 2005 il Comune ha partecipato ad un bando, presentando un progetto di 2 milioni e 826 mila euro. All’inizio non fu finanziato, ma a seguito del ricorso vinto dal sindaco Firrarello, nell’agosto del 2011, la Regione ha proposto di assegnare le somme al Comune. “E da quel momento è cominciato il balletto della burocrazia. – afferma il sindaco di Bronte – dopo una prima lunga fase sono passati il 2013 e i primi 6 mesi del 2014, con la Regione che ha avviato un incomprensibile scambio di lettere fra assessorati Infrastrutture ed economia. Quel che è peggio è che il 6 giugno scorso ci è arrivata una nota particolarmente allarmante: in pratica ci hanno chiesto di rifare il procedimento durato 4 anni e di poter anche acquisire una “scheda di monitoraggio con la quale vennero trasmesse le informazioni al Ministero competente”. Se non siamo alla follia poco ci manca. – conclude il sindaco – Se non si interviene questo iter burocratico chissà quanti anni durerà ancora. I lavori servono per creare lavoro e sviluppo. Renzi – ribadisce il sindaco brontese Firrarello – ponga fine a questo scempio”. E non è finita qui. Firrarello ha chiesto agli uffici del Comune relazioni dettagliate sugli altri cantieri finanziati ed appaltati.
L.S Fonte “La Sicilia” del 13-06-2014