Ancora una notte di straordinaria follia per un commerciante di 46 anni di Randazzo che, dopo essere stato arrestato dai carabinieri nell’aprile scorso per avere, con il volto coperto da un collant, tentato di rapinare una ragazza e provato a scardinare il distributore automatico di profilattici della farmacia in via Umberto, ieri è stato arrestato perché protagonista di un’altra scorribanda. L’uomo, infatti, durante la notte, è stato protagonista di una vera e propria escalation di crimini: prima ha rubato 2 sedie e un impianto stereo dal cortile interno del bar dell’Autostazione, poi ha preso di mira gli appartamenti portando via da un cortile di un immobile di via Vittorio Veneto una bicicletta, per continuare ha forzato la cassa di una rivendita di panini sita in piazza Loreto per rubare 40 euro. Basta così ? No. Come se non bastasse quello che ha combinato, ha deciso di porre del super attack alla serratura di ingresso di 3 esercizi commerciali e due condomini tutti siti lungo la via Veneto, decidendo di completare la sua notte brava rompendo gli specchietti ed i tergicristalli di due autovetture parcheggiate nella stessa strada. La mattina successiva, i proprietari quasi tutti si sono recati in caserma a sporgere denuncia. Piano piano, però, in paese la voce si è diffusa ed in tanti hanno capito di essere rimasti vittima di un vandalo criminale protagonista di un raid. I carabinieri hanno cominciato subito ad indagare, visionando i filmati di tutte le telecamere presenti nella strada. Alla fine hanno notato e riconosciuto l’uomo che è stato rintracciato ed arrestato in casa sua, dove teneva ancora tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari. L’uomo è stato trattenuto un pò in camera di sicurezza, con il giudice che ha confermato l’arresto, relegando ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Dovrà rispondere di furto e danneggiamento.
L.S. Fonte “La Sicilia” del 13-06-2014