Musica, danza e poesia sull’Etna per celebrare il solstizio d’estate. E’ stata un’idea dell’architetto Lorenzo Capace (vicepresidente del Cai di Bronte) che ha coinvolto la sezione del Club alpino italiano, l’associazione Trc Bronte ed il Comune, nell’organizzazione della manifestazione «Il linguaggio della luce». Mirato alla valorizzazione del territorio e delle tradizioni popolari siciliane, il programma ha visto i partecipanti effettuare una panoramica escursione sull’Etna, dalla Casermetta di Piano dei grilli (punto base per l’escursionismo del Parco dell’Etna) fino ai monti Minardo, Tre frati e Ruvolo. Poi, in serata, nell’area antistante la Casermetta, hanno avuto luogo i momenti culturali per festeggiare il solstizio d’estate con il linguaggio della luce. Ad esibirsi compagnie e gruppi di Bronte e dei Comuni vicini: «Una manifestazione meravigliosa – ha affermato il sindaco, Pino Firrarello – capace di valorizzare le virtù artistiche di tanti giovani del territorio utilizzando l’imponente ed incantevole scenario dell’Etna al tramonto. Un cocktail di arte, suggestione e natura che va riproposto».
L. S.