Il Consiglio comunale di Bronte, presieduto da Salvatore Gullotta, ha approvato a maggioranza il conto consuntivo 2013, ovvero il primo bilancio “armonizzato”, con l’Amministrazione guidata dal sindaco Pino Firrarello che apre alla possibile stabilizzazione dei precari. «Il Comune di Bronte – afferma l’assessore Biagio Petralia – qualche anno fa è stato selezionato tra i 50 Comuni di tutta Italia, per sperimentare nuovi schemi di bilancio previsti dalle norme di attuazione del federalismo fiscale, per consentire una visione armonica, omogenea e confrontabile su tutto il territorio tra Regioni e Comuni. Ci siamo riusciti ed oggi abbiamo presentato il primo bilancio frutto della sperimentazione che ci ha garantito benefici dal punto di vista dei vincoli previsti dal rispetto del patto di stabilità che quest’anno sono stati di 150 mila euro, ma che l’anno prossimo saranno di 600 mila euro, consentendoci di investire». «Questo bilancio – aggiunge l’assessore – mostra che i conti sono apposto, non presenta squilibri strutturali e, pur rispettando la spending review, non ha costretto il Comune a entrate particolari per sostenere la spesa corrente». «Adesso che i conti lo permettono – conclude – possiamo pensare ad attuare il piano di stabilizzazione dei nostri precari già approvato lo scorso anno». I consiglieri hanno commentato il bilancio con giudizi alterni: chi sottolineando che «negli anni le tasse per i cittadini sono aumentate», chi «sostenendo che quanto previsto è stato realizzato, con l’obiettivo di creare sviluppo”. Alla fine 12 i voti favorevoli, 2 i contrari e 3 gli astenuti.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 06/07/2014