Randazzo avrà la sua area per esposizione di prodotti artigianali e agroalimentari. Si realizzerà infatti in un vecchio immobile inutilizzato del Comune e ubicato in via Marotta, ovvero la strada statale 120, all’uscita ovest dell’abitato. E’ stata aggiudicata la gara per la realizzazione dei lavori che sono stati resi possibili grazie al finanziamento da parte del Gal “Terre dell’Etna e dell’Alcantara”, presieduto da Cettino Bellia, che ha concesso al’Amministrazione comunale un finanziamento di 150 mila euro a fronte dei 190 necessari per realizzare l’opera prevista in progetto. La restante parte, infatti, è a carico del Comune che così ristrutturerà l’immobile e lo renderà poi fruibile. Soddisfatti il sindaco, Michele Mangione e l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Franco: «Finalmente – ci dicono entrambi – siamo riusciti a reperire la necessaria somma per un progetto volto a favorire lo sviluppo di servizi essenziali e funzionali al miglioramento della qualità della vita e dell’attrattiva dei territori per le imprese e per la popolazione, attraverso il miglioramento di strutture e infrastrutture resi utili per i servizi commerciali e per i consumatori». L’unico neo in questo senso potrebbe essere il fatto che il sito è distante dal centro storico: «Non l’ho scelto io – risponde deciso il sindaco Mangione – il progetto risale a diversi anni fa. Certo però l’immobile è molto bello e vale quindi la pena valorizzarlo». «Poi – conclude il primo cittadino di Randazzo – con la opportuna pubblicizzazione o la realizzazione continua di appuntamenti e eventi durante l’anno, potrebbe pure funzionare. Staremo a vedere».
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 12-08-2014