Un incendiario è stato denunziato a piede libero, dai carabinieri di Bronte. L’uomo, di 34 anni, che risiede a Bronte e dovrà rispondere di tentato incendio, è stato colto mentre tentava di dar fuoco a delle sterpaglie ai bordi della Ss 284, in località di Bronte. I militari sono entrati in azione, non appena insospettiti dal comportamento dell’uomo. Gli oggetti rinvenutigli in tasca, assieme ad alcune testimonianze raccolte successivamente in Caserma, hanno permesso la ricostruzione dei fatti dai quali è scattata la denunzia a piede libero. Il corpo del reato è stato sottoposto a sequestro. Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, chiamati dai militari, ha impedito che i focolai appiccati dall’individuo potessero trasformarsi in un incendio di vaste proporzioni. Allo stato non è dato sapere il motivo che ha indotto il denunziato ad appiccare i vari focolai. La notizia giunge in un momento particolare, in cui l’intero versante è giornalmente colpito da diversi incendi, probabilmente quasi tutti dolosi, che prendono spesso origine da focolai dolosi creati contemporaneamente e da vari punti distanti fra loro, sì da rendere difficoltose le attività di spegnimento. La contestualità dell’avvio degli incendi e la distanza dei vari focolai impedisce, infatti, di poter intervenire contemporaneamente e massicciamente. Ettari ed ettari di terreno sono stati negli ultimi giorni distrutti dalle fiamme, con gravi danni, sia sotto il profilo economico sia naturalistico. Riuscire, quindi, a colpire gli autori di tali insani gesti costituisce certamente un fatto di grande interesse per l’intero versante.
Egidio Incorpora