Cesarò. Audace rapina ieri mattina all’Ufficio postale del piccolo centro dei Nebrodi. Erano le 7,50 quando il direttore, Antonino Zingale unitamente al funzionario Alfio Capizzi hanno aperto la porta dell’ufficio postale sito nella centralissima Via De Amicis e dietro di loro si sono avvicinati due uomini con indosso la divisa di agenti della Guardia di Finanza. I due senza dargli il tempo di rendersi conto di quello che stava succedendo hanno estratto le pistole e gli hanno intimato di aprire la cassaforte, arraffando tutto il denaro presente nelle casse: circa 7.300 euro. I malviventi sono quindi usciti dall’ufficio, senza destare alcun sospetto e si sono dileguati per le vie del paese facendo perdere le loro tracce. La fuga, che è avvenuta a piedi in quanto tutte le strade erano interdette al traffico per l’inizio della «Sagra del suino nero e del fungo porcino dei Nebrodi» è stata facilitata proprio dalla presenza numerosa di visitatori, malgrado fosse ancora mattina. E poi chi mai avrebbe pensato che sotto la divisa della Guardia di Finanza potevano celarsi due rapinatori? Immediatamente sul luogo si sono recati i carabinieri della locale stazione, guidati dal comandante maresciallo Giuseppe Porto, che stanno conducendo le indagini. Visionate le telecamere di vigilanza dello stesso ufficio nella speranza di dare un volto ai malviventi. La notizia del colpo è stata fornita alle stazioni dell’Arma dell’area nebroidea, sul versante messinese e alcantarina ed etnea sull’altro, ma non è stato possibile, al momento, rintracciare i due. I carabinieri comunque non demordono.
Giuseppe Leanza Fonte “La Sicilia” del 12-10-2014