In una Regione come quella siciliana, dove non si riescono ad utilizzare i fondi comunitari, pur essendoci enormi risorse a disposizione ed altrettanta necessità nel loro utilizzo, è nato un progetto gestito dalla Pro loco di Bronte d’intesa con il Comune della Città del pistacchio. Il progetto in questione si chiama «Promozione e valorizzazione del Pistacchio – Itinerari Etnei del Gusto» ed è stato finanziato nel 2012 dal Gal Etna. Le risorse ammontano a circa 120.000 euro e mirano a promuovere il territorio brontese e le sue eccellenze gastronomiche. Il progetto, con la direzione del dott. Francesco Paolo Leanza e la supervisione del responsabile di Piano del Gal Etna, dott. Ernesto Del Campo, è già stato protagonista in occasione della XXV Sagra del Pistacchio, organizzando numerosi itinerari turistici, ancora oggi richiesti. Inoltre è on line il sito internet www. itinerarietneidelgusto. it ed un’applicazione per smartphone che, attraverso la geolocalizzazione, guida i turisti lungo i percorsi indicando punti di interesse e monumenti. «Per noi – ha affermato il sindaco Pino Firrarello – la sinergia Comune, Pro loco e Gal è da sottolineare per le innovazioni amministrative attuate attraverso una convenzione che ha consentito la gestione integrata del progetto tra pubblico e privato». «Il Gal – ha affermato il presidente del Gal Etna, Giuseppe Glorioso – sin dalla sua nascita ha come scopo quello di promuovere le eccellenze del nostro territorio, pertanto, ben vengano progetti come questo. Da parte nostra abbiamo dimostrato tanta attenzione a tutti gli attori presenti e operanti nei dieci comuni facenti parte del nostro Gruppo di Azione Locale: i Comuni, le associazioni con tutto il mondo no-profit e, infine, – ma non per ultime! – le imprese, alle quali questo Consiglio di amministrazione ha pensato di destinare la maggior parte delle risorse del Psl con ben due bandi e diverse sottofase». Con riferimento al momento attuale del Gal, Glorioso continua e sottolinea che «in questo ultimo anno di programmazione concentreremo i nostri sforzi per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in maniera che quanto realizzato con i finanziamenti non venga disperso ma diventi occasione di reale sviluppo.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 14-01-2015