Questa volta la protesta viene direttamente dalla gente. Montelaguardia, verde frazione di Randazzo, ha deciso di mobilitarsi per rendere pubblici i problemi della comunità e rivendicare servizi efficienti per uscire da una sorta di isolamento che si materializza ogni volta che piove un po’ più insistentemente. A sentire qualcuna delle circa 50 famiglie che popolano la frazione, spesso quando piove si verificano black – out elettrici e telefonici e pure l’acqua non esce più dai rubinetti. Addirittura il 22 febbraio scorso l’interruzione dell’energia elettrica avrebbe superato le 10 ore creando danni e disagi in un pomeriggio di tregenda, dove anche qualche elettrodomestico è andato in fumo. Tanto è bastato per far dire basta ad alcuni residenti che hanno deciso di chiamare a raccolta tutti gli abitanti, e incontrarsi questo pomeriggio alle 16,30 sul sagrato della Chiesa del Cristo re della Pace. “Se dovesse esserci brutto tempo – ci dice la signora Angela Fisauli – ci rifugeremo nella sacrestia che il parroco gentilmente ci ha messo a disposizione. Abbiamo chiamato a raccolta la frazione perché questi problemi possiamo risolverli solo insieme. Riteniamo, infatti, che sia arrivato il momento di dare una scossa, di far sentire la nostra voce e di essere ascoltati da parte di chi deve a noi servizi con la stessa qualità degli altri posti”.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 10-03-2012