Dieci anni di impegno quotidiano per far crescere la sua Bronte. Pino Firrarello, alla fine del suo secondo mandato, ha tracciato un bilancio della sua amministrazione che definisce “straordinaria”. E lo fa presentando alla stampa un Dvd e una brochure che riassume le opere realizzate. «Al completamento del mio mandato di sindaco – dice subito Firrarello – e di 10 anni di lavoro, desidero ringraziare i cittadini e tutti coloro che hanno contribuito a far diventare questa cittadina un modello per molti Comuni anche più grandi del nostro. Ho cercato di ricambiare l’onore che la fascia tricolore conferisce, mettendo il massimo impegno. Bronte e la sua gente meritano il meglio, come testimoniano i grandi uomini e le grandi opere che arricchiscono questo territorio». E nell’elencare le opere pubbliche realizzate, Firrarello sottolinea come in 10 anni siano ben 59 opere pubbliche realizzate e 190 milioni di euro i capitali investiti, frutto principalmente di finanziamenti di enti sovracomunali. «Ma non solo questo – continua il sindaco – in questi anni abbiamo ottenuto più di un milione di euro per organizzare le annuali sagre del pistacchio, abbiamo pensato alla zona artigianale e siamo stati vicini al mondo della scuola e dell’associazionismo, senza per questo compromettere le condizioni di bilancio. Anzi, siamo stati i primi a sperimentare il bilancio armonizzato ed a mettere in campo un oculato utilizzo delle risorse che ci ha permesso di pagare anche i debiti delle amministrazioni precedenti. Come non dimenticare la battaglia contro chi voleva mettere in ginocchio la città perché nella nostra acqua c’era il vanadio nelle acque potabili e come non sottolineare come proprio nei giorni scorsi la Regione ha approvato il primo Prg della nostra storia». Poi conclude: «Da sindaco credo di aver mantenuto la promessa con la Città, cui auguro di continuare a progredire in ricchezza e legalità». Fra le opere pubbliche realizzate dal sindaco ed inserite nella brochure finale, spiccano i consolidamenti di intere aree come Salici e Fontanelle minacciate da frane, la ristrutturazione degli alloggi a canone sostenibile cui Firrarello è riuscito ad ottenere ben 8 milioni e 400 mila euro, i tanti progetti per la ristrutturazione definitiva del Castello Nelson, la realizzazione della Pinacoteca e del parco urbano. Ci sono poi i finanziamenti con cifre da capogiro ottenuti dal Governo centrale per gli ammodernamenti della Ss 120 e la ristrutturazione dell’ospedale.
L. S. Fonte “La Sicilia” del 03-05-2015