Il ricordo del maltempo dell’ultimo week end, a cui si sono aggiunti le raffiche di vento di ieri, rimarrà indelebile nelle menti dei bravi e professionali vigili del fuoco di Maletto, guidati dal capo distaccamento, Giuseppe Parrinello. I pompieri, infatti, hanno effettuato ben 43 interventi in appena 36 ore, abbracciando un vasto territorio da Maletto fino ad Adrano e Biancavilla. Vista l’emergenza, infatti, Parrinello ha dovuto impiegare sempre 2 squadre operative, 5 automezzi di soccorso e complessivamente 3 capi squadra, 20 vigili e un funzionario tecnico. Un’importante spiegamento di forze che ha permesso ai vigili del fuoco di Maletto di fare fronte con professionalità alle tantissime chiamate e ricambiare l’ampia autonomia delegata dal Comandante provinciale, Maurizio Lucia. Nei momenti in cui il forte vento di tramontana abbatteva gli alberi e sferzava i cavi della corrente elettrica, infatti, il territorio ha potuto usufruire di un servizio di soccorso celere, realizzato in collaborazione con i centri operativi dei Comuni vicini. Adesso si guarda al futuro e non sarebbe sbagliato dotare la struttura di vigili del fuoco di Maletto di un’autoscala o di uno snorkel, che altro non è che un braccio snodabile con un cestello. Mezzi che potrebbero essere al servizio anche dei Distaccamenti dei vigili del fuoco di Randazzo e Linguaglossa, che ne sono privi, e che quindi potrebbero andare a vantaggio dell’intero territorio etneo.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 13-03-2012