Giudizi più che positivi a Bronte per il concorso letterario “Saggio su Ignazio Capizzi, organizzato dalla “Cattedra Nicola Spedalieri per la memoria storica di Bronte”. La missione della “Cattedra” che vuole far conoscere alle nuove generazioni gli uomini illustri di Bronte è stata ampiamente compiuta. L’anno scorso studiando Nicola Spedalieri e quest’anno Ignazio Capizzi gli studenti hanno avuto la possibilità di approfondire due fra i più importanti cittadini della storia di Bronte. E già c’è chi si domanda chi sarà il personaggio del prossimo anno. “Per vivere ed affrontare il futuro bisogna conoscere il passato – afferma il giudice brontese Piero Martello, presidente del Tribunale del lavoro di Milano promotore dell’iniziativa – Il nostro scopo è far conoscere il pensiero degli illustri uomini brontesi che nel passato si sono distinti, iniziando dalle giovani generazioni di questa cittadina, le più esposte ai vuoti di memoria”. E sono stati tantissimi gli studenti che si sono collegati al sito www.cattedranicolaspedalieri.altrvista.org e prendere visione del bando di concorso. Alla fine difficile il compito della giuria coordinata dal prof. Nunzio Ciraldo che con fatica ha individuato i 10 vincitori. Quasi tutti, infatti, meritavano un premio: “Abbiamo lavorato insieme – ha affermato il prof. Ciraldo – spinti dal desiderio di contribuire a stimolare nei giovani brontesi il desiderio di conoscenza per un passato presente nella mentelità, nella cultura, nelle tradizioni, nei manufatti esistenti nel territorio, negli uomini e donne che con la loro vita, le loro opere e il loro pensiero hanno costruito la nostra civiltà”. E soddisfatti anche i dirigenti scolastici. “Mi complimento – ha affermato la dottoressa Grazia Emmanuele dirigente del Liceo Capizzi – con gli studenti e con i docenti, che con impegno hanno approfondito al meglio la figura del Venerabile che ha dato il nome al nostro Liceo”. Ma le iniziative alla Cattedra Nicola Spedalieri non finiscono qui. Il giudice Martello annuncia la pubblicazione di un nuovo concorso riservato agli studenti prossimi alla maturità che potranno conquistare delle borse. L’idea è quella di incoraggiarli a proseguire negli studi. I dettagli saranno resi noti al più presto, ma la motivazione di fondo è sempre uguale: promuovere la cultura a Bronte.
Fonte “La Sicilia” del 21-05-2015