Dall’avv. Filippo Cusmano, riceviamo: “In data 30 aprile sul quotidiano “La Sicilia” è stata pubblicata la notizia secondo cui l’indagato Papotto Alfio, nato a Bronte il 18 luglio 1981, risulterebbe essere coinvolto nella operazione “Santa Barbara” del reato di cui all’art. 416 bis C.p. (associazione di stampo mafioso) e di estorsione. La predetta notizia deve essere oggetto di rettifica posto che nei confronti dell’indagato Papotto è stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati minori e la sua posizione processuale è del tutto marginale rispetto alla attività svolta dalla Polizia Giudiziaria nell’ambito della suddetta operazione “Santa Barbara” e, pertanto, non risponde assolutamente dei reati sopra menzionati (associazione di stampo mafioso ed estorsione)”.
Fonte “La Sicilia” del 29-05-2015