Il Comune di Bronte, fra i primi in Sicilia ad attuare l’art.12 della legge 162 del 2014, permettendo ai coniugi che intendono separarsi o divorziare di farlo davanti all’Ufficiale di stato civile, senza costi e soprattutto in maniera celere. Infatti, una coppia di Bronte, lui di 60 anni, lei di 48, che si è sposata nel 1982 ed è separata da 11 anni, dopo aver avuto 2 figli ormai maggiorenni e indipendenti, è andata dal dott. Nino Minio capo della VI area del Comune di Bronte, e dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune, Carmela Triscari, ottenendo il divorzio in appena un mese e senza pagare un euro. Si tratta ovviamente della prima coppia brontese a usufruire dei benefici della nuova legge. “Finalmente una legge che semplifica la vita dei cittadini – dice l’oramai ex marito – spesso per divorziare bisogna perdere tempo e tuffarsi in una procedura difficile. Per noi, invece, grazie al Comune di Bronte è stato semplice”. “La nuova procedura – afferma il segretario generale del Comune, dott. Anna Maria Carugno – è in vigore dall’11 dicembre del 2014. Permette di separarsi, divorziare o modificare le precedenti condizioni di separazione o divorzio, in maniera consensuale, senza doversi recare in Tribunale. Una rivoluzione che impone una preparazione da parte della burocrazia dei Comuni. Noi abbiamo esaminato norme e procedure ed appena è stato richiesto il servizio ci siamo fatti trovare preparati”. “Per le coppie che vogliono separarsi consensualmente la procedura è semplice – spiega il dott. Nino Minio – basta rivolgersi al nostro ufficio e chiedere informazioni sulla documentazione occorrente. Bisognerà sottoscrivere prima un modulo e poi l’accordo. Al resto pensiamo noi. Possono usufruire di questa procedura semplificata tutte le coppie purché non abbiano figli minori o sottoposti a tutela per incapacità o con handicap. Se i figli sono maggiorenni questi devono essere economicamente autosufficienti”.
Fonte “La Sicilia” del 29-05-2015