Sono giunti alla fase conclusiva i lavori per la salvaguardia delle splendide querce secolari di Monte Egitto, tra le più significative e apprezzate emergenze naturalistiche del Parco dell’ Etna. Come concordato nel protocollo d’intesa tra il Parco, l’Azienda Sviluppo Rurale Territoriale (ex Azienda Regionale Foreste Demaniali) di Catania, il Srvizio 9 Forestale, l’associazione Giacche Verdi di Bronte e la fondazione tedesca “Manfred Hermsen”, è stato realizzato l’intervento selvicolturale di tagli di alcuni pini da rimboschimento che circondavano le querce, per consentire il passaggio della luce fondamentale per la vita degli alberi centenari che si trovano all’interno del conetto vulcanico “Monte Egitto”, sito “Rete Natura 2000″ Sciare di Roccazzo della Bandiera”. in territorio di Bronte, riseva integrale di Parco e Core Zone dell’area iscritta il 21 giugno 2013 nel Patrimonio dell’Umanità.
Fonte “La Sicilia” del 02-09-2015