Ancora un furto a Bronte. Questa volta però a essere svaligiato non è stato un esercizio commerciale come avvenuto nelle ultime settimane, ma addirittura il centralissimo appartamento del sindaco Graziano Calanna. La delicatezza dell’episodio costringe i carabinieri a mantenere l’assoluto riserbo un pò su tutti gli aspetti del furto che, certamente, ha dell’inquietante se pensiamo che tutti a Bronte sanno dove abita il primo cittadino. Di conseguenza si potrebbe ipotizzare che il furto è stato compiuto con la consapevolezza di svaligiare la casa del primo cittadino. Chi ha agito, poi, lo ha fatto con assoluta destrezza, forzando la serratura del portone addirittura senza lasciare segni di effrazione. Altro dato da sottolineare, il modus operandi dei ladri, in azione in pieno giorno. Il furto, infatti, deve essere avvenuto intorno alle 10,30. Probabilmente hanno atteso che la moglie uscisse di casa, poi, sapendo che il sindaco si trovava in Municipio, hanno agito in tranquillità. Ad accorgersi del furto è stato lo stesso Graziano Calanna qualche ora più tardi. Recandosi a casa, infatti, ha trovato tutto a soqquadro, con i ladri che avevano aperto armadi e cassetti alla ricerca di valori. Non si hanno notizie ufficiali sul bottino. L’unico particolare che gli investigatori hanno rivelato è che a mancare sono i classici oggetti domestici. Fortunatamente nessuna scritta rivendicativa che faccia capire che il furto fosse una sorta di vendetta nei confronti del sindaco. Questo però, non esclude ogni ipotesi, tant’è che ieri la casa del sindaco è stata minuziosamente setacciata dai carabinieri del Sis ( Sezioni investigazioni scientifiche) di Catania, ovvero uno dei bracci operativi del Ris composto da personale specializzato nell’analizzare le scene dei crimini. In osservazione anche delle immagini di una vicina telecamera. “Attendo di avere notizie sulla natura del furto – dice Graziano Calanna – Se dovesse emergere che si è trattato di una ritorsione per frenare la mia attività politico – amministrativa in Comune, questo episodio sortirà l’effetto contrario. Mi convincerà infatti della necessità di continuare con forza per la strada che ho già intrapreso”. Il sindaco nei giorni scorsi, a seguito dei furti ripetuti agli esercizi commerciali, ha invitato con decisione le forze dell’ordine ad aumentare i servizi di controllo del territorio.
R.C. Fonte “La Sicilia” del 22-09-2015