Da domani a Bronte si mangia a scuola. Parte, infatti, la refezione scolastica. Ad usufruirne complessivamente saranno circa 600 alunni della scuola dell’infanzia, elementare e media che effettuano il tempo prolungato. “Un servizio importante – spiega il sindaco Calanna – per il quale il Comune ha impegnato ben 270 mila euro. Una somma considerevole in questo periodo di crisi nel quale i trasferimenti ai Comuni vengono tagliati e mai aumentati, ma necessari per garantire qualità e spessore ai servizi resi dal nostro Comune ai cittadini”. In verità c’era il rischio che il servizio partisse in ritardo, ma il sindaco non ha avuto dubbi e ha imposto l’inizio della refezione già in ottobre. “Il pasto a scuola – continua Calanna – costituisce un momento importantissimo per promuovere abitudini alimentari e stili di vita salutari. Educare il gusto, mangiare un pò di tutto, scandire il ritmo dei pasti secondo orari regolari evitando di mangiare di continuo, limitare il consumo di snack e dolciumi”. Ogni pasto costa 4,09 euro per le scuole dell’infanzia ed elementare e 5,11 per le scuole medie. Nel rispetto delle normative nazionali, i genitori compartecipano alla spesa nella misura del 40 per cento. L.S. Fonte “La Sicilia” del 11-10-2015